VITA
DELL’ISTITUTO
in: Rassegna Storica dei Comuni ANNO XXXII (n. s.), n. 136-137 MAGGIO-AGOSTO
2006
INAUGURATA
Finalmente il 20 ottobre 2006 è
stata inaugurata la sede dell’Istituto in Frattamaggiore
alla via Cumana
Ma per tornare alla manifestazione va sottolineata la
notevole partecipazione di pubblico (soci ma anche amici e simpatizzanti) e di
autorità, in particolare l’On. regionale Nicola Marrazzo
e il Sindaco di Frattamaggiore, dott. Francesco Russo
che ha voluto confermare l’appoggio della propria amministrazione al nostro
sodalizio (ricordiamo che la sede è stata concessa dal Comune di Frattamaggiore in comodato gratuito all’Istituto per le sue
benemerenze e per le sue alte finalità culturali). Presenti pure le autorità
religiose locali nelle persone del parroco della chiesa matrice di San Sossio,
don Sossio Rossi, e del parroco della chiesa di S. Antonio Abate, don Luca
Franco, che ha benedetto la sede ed ha speso parole di apprezzamento
ed incoraggiamento per la nostra associazione.
La mostra dei testi più antichi e preziosi del fondo “Tommaso Verde” ha fatto
da cornice all’avvenimento, ed è rimasta aperta al pubblico anche nei giorni 21
e 22 ottobre.
TERESA DEL PRETE
IL DISCORSO DEL PRESIDENTE
Autorità, Signore e Signori,
nel rivolgerVi un sentito ringraziamento per la
partecipazione, mi fa piacere sottolineare che l’inaugurazione della sede
dell’Istituto di Studi Atellani e dell’annessa
Biblioteca “Sosio Capasso”, la presentazione del “Fondo librario Tommaso Verde”
donato dal socio avv. Gennaro Verde rappresentano uno degli eventi più
significativi della storia culturale della zona atellana e di Frattamaggiore in particolare.
Devo ringraziare il Sindaco dott. Francesco Russo,
l’intera Amministrazione Comunale di Frattamaggiore
ed il Segretario Generale dott. Mario Marchese per averci concesso questa sede,
in cui stiamo ancora sistemando la nostra ricca biblioteca. Nella parte
sottostante, che dall’Amministrazione dovrebbe essere adibita ad Archivio
Comunale, contiamo di dare una valida mano per la sistemazione e catalogazione
del materiale archivistico cittadino, considerato che il nostro Istituto ha
presentato un progetto gratuito di collaborazione professionale con i nostri
specialisti archivisti, in linea di massima accettato
dal Sindaco e dal Segretario Generale. Inoltre
desidero ringraziare il comandante dott. Gaetano Alborino
ed il corpo dei VV.UU. di Frattamaggiore per la disponibilità, collaborazione e
cortesia.
Ringrazio il parroco don Luca Franco: la sacra benedizione impartita alla
nostra nuova sede è veramente beneaugurante. Un
grazie agli sponsors (per gli addobbi
Un saluto carissimo va all’on. dott. Nicola Marrazzo, consigliere regionale, costantemente vicino alla
nostra Associazione, stasera qui presente per testimoniare il suo legame con
l’Istituto.
Un grazie sentito a tutti i soci ma soprattutto ai componenti
del consiglio (vice presidente prof.ssa Teresa Del Prete, e consiglieri Bruno
D’Errico, Franco Pezzella, Pasquale Saviano) ed ai
soci che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento (Rosa Bencivenga, Stefano e Maria Ceparano, Renato d’Amico, Biagio Garofalo,
Salvatore Lendi, Davide Marchese, Luigi Mosca,
Francesco Nolli, Mario Quaranta) e ringrazio
naturalmente l’avv. prof. Marco Corcione, Direttore
della nostra rivista Rassegna Storica dei Comuni, che in questa stessa serata presenta il Fondo librario “Tommaso Verde”.
Finalmente Frattamaggiore si presenta nel campo
culturale regionale con una istituzione degna di un capoluogo di provincia!
Finalmente Frattamaggiore riprende il suo ruolo di
Città di cultura ed attrae nuovamente l’attenzione grazie ad alcune
manifestazioni di alto livello. E’ proprio questo
legame culturale, soprattutto con i paesi vicini, in nome dell’unica matrice
atellana, che ci fa sperare in un rilancio morale e civile della nostra zona.
La mostra bibliografica nella sede dell’Istituto
Ed è proprio in
base a questo principio di univocità culturale che l’amico e socio avv.
Gennaro Verde di Sant’Antimo, città a noi cara e
ricca di cultura, ha ritenuto di aderire al nostro progetto di mettere a
disposizione del pubblico i testi antichi, soprattutto giuridici, della
biblioteca donatagli dallo zio dott. Tommaso Verde. E’ il suo un atto di grande
amore, di grande rispetto e di grande speranza per il
ruolo dell’Istituto di Studi Atellani. Nel
ringraziarlo insieme alla gentile consorte Maria, per
la sensibilità dimostrata, desidero assicurare Loro che sapremo interpretare al
meglio il desiderio di Tommaso Verde di salvaguardare la sua biblioteca, che fu
anche quella del compianto Beniamino Verde.
Naturalmente stiamo sistemando anche il patrimonio
librario del Preside Sosio Capasso: insieme a quello accumulato dall’Istituto
di Studi Atellani nel corso dei suoi trent’anni di vita. Tutto questo materiale di rilevante
importanza trova la giusta e dignitosa collocazione in
un contenitore di grande prestigio: l’Istituto di Studi Atellani.
Ma non sarà questa l’unica mostra del nostro rilevante patrimonio librario: nel
dicembre prossimo presenteremo i libri di storia patria che furono raccolti da
Sosio Capasso. Sarà questa l’occasione per ricordare degnamente il nome del
nostro Fondatore, a cui è stata intitolata la biblioteca. Per il momento un
caro saluto ed un grande ringraziamento va alla figlia
prof.ssa Francesca, al consorte Gennaro ed ai loro figli Lina e Angelo per
averci donato migliaia di volumi!
Finalmente l’Istituto di Studi Atellani in questa
sede potrà essere più fattivo: stiamo assistendo attualmente quattro
universitari nella compilazione di tesi, e in questo mese ci sono giunti
tramite e-mail dalla Germania, dalla Spagna e da tutt’Italia
richieste di consulenze e pubblicazioni: ecco Signor Sindaco questo offriamo,
l’apertura al mondo! Non è poco!
La felicità del nostro fondatore preside Sosio Capasso sarebbe
al massimo se fosse qui presente. Egli vive nel nostro ricordo e la sua vita e
le sue opere ci danno la forza di continuare
un’attività difficile con grande entusiasmo.
Ma tornando alle caratteristiche della nostra biblioteca,
esse sono singolari ed originali, tali che non è in competizione con le
Biblioteche degli altri Comuni della zona atellana. Inoltre noi abbiamo
di essa una concezione dinamica: non solo una sala per
ospitare studenti o cultori di storia locale e giuridica, ma un vivo e facondo
laboratorio culturale regionale. Proprio perché siamo impegnati in un’azione
continua per la salvaguardia della storia locale, la
sede sarà il luogo di un vivace scambio culturale.
Particolare dei testi in esposizione
Abbiamo finalmente un “laboratorio”
che ci permette di fare cose egregie. Per questo mi rivolgo a direttori
didattici, presidi, insegnanti, ai soci, ai cittadini tutti affinché
frequentino la nostra biblioteca e con le loro donazioni in libri di storia
locale ci permettano di aumentare il nostro patrimonio
culturale. Ci farà piacere anche raccogliere memorie, scritti,
atti notarili antichi, riviste, tesi di laurea, fotografie, materiale
iconografico e sonoro, materiale multimediale che riguardano la storia locale,
e quella dell’area atellana in primis. La sezione è ancora agli inizi e sono
quindi utili tutte le donazioni, o le segnalazioni di documenti interessanti.
A chi servirà questa raccolta? A tutti i cittadini della zona atellana
interessati a conoscere il luogo in cui vivono, ed a chiunque vi giunge da
qualunque paese del mondo, o abbia con la nostra zona rapporti di lavoro,
studio, o interessi di scambi culturali.
Contiamo anche di impiantare nel prossimo futuro una piccola emeroteca di
stampa periodica locale. Infine è nostro scopo precipuo entrare nel sistema
bibliotecario della provincia di Napoli e di tutta
Siamo sicuri che riusciremo nel nostro intento , anche con
Grazie di cuore a tutti ed ai nostri soci e collaboratori vada un augurio di
buon lavoro!
Frattamaggiore, 20 ottobre 2006
Dr. FRANCESCO MONTANARO
INVENTARIO DEI LIBRI DEL FONDO “TOMMASO VERDE”
La scorsa primavera, grazie ad una
generosa donazione dell’avvocato Gennaro Verde di Sant’Antimo,
L’Avv. Tommaso Verde
Tra i volumi di maggiore valenza si
segnalano ben cinque cinquecentine, una seicentina, e diversi testi del Settecento e
dell’Ottocento, quali
Tra i testi di argomento religioso si segnalano, in
particolare, le Lucubrationes in Surrentinorum Ecclesiasticas Civilesque Antiquitates di
Filippo Anastasio, una cronotassi dei vescovi sorrentini da san Renato, primo antistite,
al vescovo dell’epoca, e una Vita del B. Alfonso Maria
de’ Liguori Vescovo di S.
Agata de’Goti e fondatore della Congregazione del SS.
Redentore di P. L. Rispoli
corredate entrambe da belle litografie nel frontespizio.
- Volumen locupletius
quam antehac, Lugduni, Compagnie des libraires de Lyon, 1562.
- Volumen locupletius
longe quam antea, Augustae Taurinorum, Haeredes Nicolai Beuilacquae, 1576.
- Infortiatum seu
Pandectarum, Augustae Taurinorum, Haeredes Nicolai Beuilacquae, 1576.
- Digestum vetus seu Pandectarum, Augustae Tauriniorum, Haeredes Nicolai Bevilacquae, 1576.
- Codici Dn.
Iustiniani sacratiss.mi
principia, Augustae Tauriniorum,
Haeredes Nicolai Bevilacquae, 1576.
- MATTHEI DE AFFLICTIS, Decisiones Sacri Regii Consilii Neapolitani, Venetiis, Iuntas, 1635.
- PHILIPPO ANASTASIO, Lucubrationes in Surrentinorum Ecclesiasticas Civilesque Antiquitates, Romae, Typis Johannis
Zempel prope Montem Jordanum, 1731.
- VITI CARAVELLI, Euclidis elementa quinque postrema solidorum scientiam continentia, Neapoli, Typografia Josephi Raymundi, 1750.
- CAROLO GAGLIARDO, Institutionum Iuris Canonici, Neapoli, Typis Iosephi Raymondi,
1766.
- ANTONIO GENUENSI, De iure et officiis
in usum tironum, Neapoli, Typographia Simoniana, 1767.
- Pragmaticae edicta
decreta interdicta regiaeque
sanctiones Regni Neapolitani
olim viri consultissimi collegerunt suisque titulis tribuerunt Prosper Caravita ... et al. Dominicus Alfenus
Varius recensuit, Neapoli, Antonii Cervonii, 1772.
- JULIO LAURENTIO SELVAGGIO, Antiquitatum Christianarum Institutiones, Neapoli, Josephi de Dominicis, 1774.
- Consuetudines neapolitanae
cum glossa Napodani, primum a Camillo Salerno suis,
& quamplurium ill. JCC. Additionibus
auctae ..., Neapoli, Antonii Cervonii 1775.
- DIEGO GATTA, Regali Dispacci nelli quali si
contengono le sovrane determinazioni de’ punti
generali, e che servono di norma ad altri simili casi, nel Regno di Napoli,
Napoli, A spese di Giuseppe Maria Severino-Boezio,
Nel nuovo Rione della Pace, 1773-1777.
- DIEGO GATTA, Riflessioni sopra la ecclesiastica ordinazione e la materia
beneficiale, Napoli, Giuseppe Maria-Severino-Boezio,
1777.
- FRANCESCO DE JORIO, Introduzione allo studio delle Prammatiche del Regno
di Napoli, Napoli, Stamperia Simoniana, 1777.
- JOANNIS VOET, Commentarius ad pandectas. In quo praeter
Romani Juris principia ac controversias illustriores, Jus etiam hodiernum, & praecipuae Fori Quaestiones
excutiuntur, Neapoli, Typographia Ursiniana, 1778-1781.
-MARINI GUARANI, Praelectiones ad Institutiones
Justiniani in usum Regni Neapolitani, Neapoli, Typographia Simoniana, 1778-1779.
- JACOBI RAEVARDI, Opera Omnia, Neapoli, Officina Vincentii Manfredii, 1779.
- JOSEPHI CYRILLI, Opera omnia, Neapoli, Typis Vincentii Ursini, 1782.
- CARMINI FIMIANI, Elementa Iuris privati Neapolitani, Neapoli, Typographia Simoniana, 1782.
- DOMENICO MORO, Pratica civile composta dall’avvocato Domenico Moro,
Stamperia degli eredi di Moro, Napoli 1784.
- GAETANO FILANGIERI,
- Dizionario delle Leggi del Regno di Napoli, Napoli, Vincenzo Manfredi,
1788. - DONATO TOMMASI, Elogio storico del cavaliere
Gaetano Filangieri di Donato Tommasi,
Napoli, a spese di Michele Stasi, 1792.
- DOMENICO MORO, Pratica criminale composta dall’avvocato Domenico Moro coll’addizione in cui si tratta delle pene, secondo la
legge comune, e di questo Regno, Napoli, Gaetano Raimondi,
1803.
- Codice di Napoleone il Grande pel regno d’Italia. Prima edizione
napoletana sopra l’originale ed ufficiale di Milano, Napoli, Fratelli Di
Simone, 1806.
- Codice Napoleone tradotto d’ordine di S.M. il Re delle Due Sicilie per uso de’ suoi Stati, Napoli, Stamperia Simoniana,
1808.
- Istruzione per gli atti giudiziarj di competenza
de’ Giudici di Pace, Tipografia di Angelo Trani, 1812.
- Bullettino delle leggi del Regno di
Napoli, Napoli, Nella Fonderia Reale, e Stamperia della Segreteria di
Stato, 1813.
- ADAMO SANTELLI, De’ Privilegi e delle
ipoteche. Commentario al titolo XVIII del Libro III del Codice civile,
Napoli, Da’ Torchi del Giornale del Regno delle Due Sicilie, 1817.
- LUIGI MONTAN, Dizionario teorico-pratico di Casistica Morale, Venezia,
Giuseppe Antonelli editore, 1814-44.
- Leggi della Procedura ne’ giudizi penali, del Codice pel Regno delle due Sicilie. Corredate d’un breve commentario contenente note e
delucidazioni, compilato con autorizzazione superiore nella Reale Segreteria di
Stato e Ministero di Grazia e Giustizia, Napoli, Angelo Trani,
1819.
- FRANCESCO MAGLIANA- FILIPPO CARRILLO, Comentarj
sulla prima parte del codice per lo Regno delle due Sicilie relativa alle leggi civili, Napoli, Tipografia
del Giornale del regno delle due Sicilie, 1819-1822.
- ANGELO LANZELLOTTI, Analisi delle Leggi di Procedura ne’ giudizi civili
per le Due Sicilie, Napoli, Luca Marotta, 1820.
- Decisione della Gran Corte Speciale di Terra di Lavoro, seconda camera
Nella causa a carico degli scorridori di campagna,
che infestarono li due distretti di Sora, e di Piedimonte, dal dì 8 aprile al 6 ottobre 1821, S. Maria, Stamperia della Gran Corte Criminale di Terra di
Lavoro, 18XX.
- GREGORIO MUSCARI, Osservazioni sulle Leggi dell’Amministrazione civile e
del contenzioso amministrativo del Regno delle due Sicilie,
Napoli, Torchi di Luca Marotta, 1824.
- ARNOLDI VINNII, In quatuor libros
Institutionum Imperialum Commentarius, Neapoli, Typis Lucae Marotta,
1825.
- Collezione delle leggi e de’ decreti reali del
Regno delle due Sicilie, Napoli, Stamperia Reale,
1826.
- G. B. SIREY, I cinque codici annotati di tutte le
decisioni, e disposizioni. Interpretative, modificative, ed
applicative sino all’anno corrente con rinvio alle
principali raccolte di giurisprudenza, Napoli, Tipografia Angelo Trani, 1827.
- JOHANN GOTTLIEB (HEINECCII), Antiquitatum
Romanorum Jurisprudentiam illustrantium. Syntagma Secundum ordinem Institutionum Justiniani digestum. In quo multa juris
Romani atque Auctorum Veterum Loca explicantur, atque illustrantur, Neapoli, Typographia Paciana, 1828.
- Collezione de’ Reali Decreti, e delle Istruzioni relative alla leva; del
regolamento sulla contabilità comunale co’ rispettivi
modelli, e di diversi sovrani rescritti, atti ministeriali, ed istruzioni
sull’amministrazione civile. Da servire di supplemento al Giornale degli atti
dell’Intendenza di Basilicata, Potenza, Antonio Santangelo
Tipografo dell’Intendenza, 1831.
- PIETRO ANTONIO RIDOLA, Istituzioni romane di Eineccio tradotte in italiano, e corredate di annotazioni
ed esempi dal dottor Pietro Antonio Ridola,
Napoli, Stamperia dell’Aquila 1833.
- P. L. RISPOLI, Vita del B. Alfonso Maria de’ Liguori
Vescovo di S. Agata de’ Goti e fondatore della Congregazione del SS. Redentore,
Napoli, Tipografia Sangiacomo, 1834.
- JACOBI CUJACII, Opera ad Parisiensem fabrotianam editionem diligentissime exacta in tomos XIII distribuita auctiora atque emendatiora, Prati,
Officina frat. Giachetti,
1836-1844. - Reale Motuproprio del 2 agosto 1838 concernente l’organizzazione
dei nuovi tribunali toscani, Firenze, Stamperia Granducale, 1838.
- FRANCESCO DIAS, Quadro storico-politico degli Atti del Governo de domini
al di qua e al di là del faro ovvero Legislazione
positiva del Regno delle due Sicilie, Napoli,
Tipografia di Matteo Vara, 1840.
- JOSEPHO SIMIOLIO, Praelectiones in historiam Conciliorum, Neapoli, Raphaelem Mirando, 1841.
- V. THARIN, Atlas des
predicateurs, ou plaus de sermones suis en tableaux, a l’usage des
ecclésiastiques qui veulent
se livrer a l’improvisation
ou a la pratique de l’oraison, Paris, Libraire de
la société de Saint-Nicolais,
1841.
- JOSEPHI MAFFEJI, Institutiones Juris civilis neapolitanorum in quibus legum neapolitanarum
origines ac vetera et nova regni instituta enarbantur editio novissima apud tertiam auctoris Notis aucta a Hyacintho
Maffejo pars prima, Neapoli,
Typographia Josephi
Zambiano, 1841.
- FRANCISCO VACCARO, Juris aphorismi, Neapoli, Typographia Floriana, 1842.
- FRANCESCO DIAS, Legislazione positiva del Regno
delle Due Sicilie dal
- F. D., Legislazione positiva del Regno delle Due
Sicilie dal
- F. MACKELDEY, Manuel de droit
romain, Bruxelles, Société
Typographique Belge, 1846.
- F. D., Dizionario statistico de’
paesi del Regno delle Due Sicilie al di qua del faro,
Napoli, Tipografia dell’Industria, 1848.
- MICHELE SOLIMENE, Cenno di Diritto Costituzionale e Commento sulla
Costituzione, Napoli, Stamperia, 1848.
- ANDREA FERRIGNI DE PISONE, Institutiones, Neapoli, Typographia Sangiacomo, 1849.
- FILIPPO ANGELILLO, Conclusioni pronunziate innanzi alla Gran Corte
speciale di Napoli nella causa della setta L’Unità Italiana ne’ dì 4, 6, e 7
dicembre, Napoli, Stamperia del Fibreno 1850.
- GULIELMO AUDISIO, Iuris naturae et gentium
Privati et publici fundamenta, Romae, Typis S.C. de Propaganda Fide, 1852.
- NICOLAO VALLETTA, Iuris Canonici, Neap.(oli), Typis Iosephi Raymondi, 1853.
- ALOISIO MARINGOLA, Antiquitatum christianarum Institutiones, Neapoli, Typis ad signum anchorae, 1857.
- Codice di Procedura Civile del Regno d’Italia, Napoli, Stabilimento
Tipografico del Cav. Gaetano Nobile, 1865.
- CRISTIANO FEDERICO GLÜCK, Commentario alle pandette tradotto ed arricchito
di copiose note e confronti col codice civile del Regno d’Italia, Leonardo Vallardi editore, Milano, 1888-1903.
FRANCO PEZZELLA